Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 2 aprile 2023 – ore 15,00
12^ giornata di ritorno – Serie D girone I 2022-2023
CATANIA – LAMEZIA
2 – 0
CATANIA SSD– (4-3-3) Bethers, Rapisarda, Somma, Lorenzini,
Castellini, Rizzo, Lodi (k) (dal 10°s.t. Palermo), Baldassar (dal 42°s.t.
Privitera), Chiarella (dal 36°s.t. Buffa), Sarao (dal 16°s.t. Jefferson), De
Luca G. (dal 12°s.t. Russotto).
A disposizione: Groaz, Boccia, Di Grazia, Giovinco.
Allenatore: Giovanni Ferraro.
LAMEZIA FC – Mataloni, Miliziano, Zulj, Silvestri, De Luca U.
(dal 33°s.t. Monteleone), Maimone (k), Emmanouil (dal 13°s.t. Cristiani),
Addessi, Borgia (dal 13°s.t. Morana), Alma, Terranova.
A disposizione: Quartarone, Nemia, Kanoute, Graziano, Niakate, Vasilj.
Allenatore: Claudio De Luca.
Arbitro: Ciro Aldi di Lanciano.
Assistenti: Antonio Giangregorio (Padova) e Luca Gibin (Chioggia).
Reti: 18°s.t. Chiarella (CT); 50°s.t. Russotto (CT).
Ammoniti: De Luca G. (CT).
Squalificati: Vitale (CT).
Note: Prima dell’inizio, consegnata al difensore rossazzurro, Alessio Castellini, la targa del 1°
Premio intitolato all’indimenticata speaker del Calcio Catania, Stefania Sberna, in occasione del
secondo anniversario della sua prematura scomparsa. La targa è stata consegnata al difensore del
Catania SSD da Giulia La Spina e Salvo La Spina, rispettivamente figlia e marito di Stefania, che
hanno rappresentato all’unisono anche un gruppo di amici e colleghi fraterni di Stefy.
Spettatori: 17.979
primo tempo (1-0)
3° Catania vicinissimo al gol: affondo di Chiarella che serve Rapisarda sul cui cross
Sarao devia di tacco ma Mataloni si salva d’istinto!
3°,30 conclusione di Sarao: fuori;
4° Addessi ci prova dalla lunga distanza: Bethers para in due tempi;
7° rigore per il Catania: Sarao scarta il portiere avversario che lo stende: dagli 11
metri… Lodi tenta il “cucchiaio” ma Mataloni blocca il pallone facilmente!
11° punizione di Terranova che sibila di poco alta sulla traversa;
16° colpo di testa di Sarao: centrale;
17° girata al volo di Sarao: para Mataloni;
18° Catania in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo… batti e ribatti in area
calabrese con Chiarella che spedisce in rete da due passi: 1-0 !
24° conclusione insidiosa di Addessi: Bethers respinge tuffandosi sulla sua sinistra;
38° sul cross di Lodi… De Luca G. manca la deviazione di testa in tuffo proprio davanti
la porta avversaria!
41° conclusione di Terranova: Bethers blocca a terra;
45° concesso 1 minuto di recupero;
46° il primo tempo finisce col Catania in vantaggio (1-0).
secondo tempo (2-0)
10° nel Catania, Palermo sostituisce Lodi;
11° Palermo ignora i compagni meglio piazzati e tira fuori da posizione decentrata;
12° nel Catania, Russotto prende il posto di De Luca G.;
13° nel Lamezia, Cristiani e Morana subentrano a Emmanouil e Borgia;
16° nel Catania, Sarao lascia il posto a Jefferson;
17° conclusione centrale di Rizzo;
24° Lamezia vicino al pareggio ma Alma non riesce a deviare, da due passi, il cross di
Addessi;
29° Palermo serve Jefferson la cui deviazione ravvicinata finisce in corner per
l’intervento alla disperata di un difensore ospite;
33° nel Lamezia, Monteleone sostituisce De Luca U.;
36° nel Catania, Buffa rileva Chiarella;
37° conclusione centrale di Russotto: Mataloni para in due tempi;
39° sul cross di Russotto… colpo di testa di Palermo: parata;
42° nel Catania, l’infortunano Baldassar lascia il posto a Privitera;
45° colpo di testa di Alma: fuori;
45° concessi 5 minuti di recupero;
50° raddoppio del Catania: lungo lancio di Lorenzini per il liberissimo Russotto che
sigla il 2-0.
52° vince il Catania. E’ la 13° vittoria consecutiva conquistata dai rossazzurri.
Commento:
Liquidata di slancio anche la “pratica” Lamezia, la squadra che, sulla carta,
avrebbe dovuto contendere il salto di categoria ai rossazzurri. Nel giorno in cui
Alessio Castellini viene insignito del 1° Premio intitolato all’indimenticata speaker
Stefania Sberna, il Catania porta a casa l’ennesima vittoria di questa trionfale
stagione, in un “Massimino” gremito in ogni settore come confermano i quasi 18
mila spettatori che hanno assistito al match. La promozione in serie C è già in
cassaforte ma i ragazzi allenati da Giovanni Ferraro non mollano la presa,
conquistando i tre punti con un gol per tempo. Gara viva e combattuta sin dai
primissimi minuti con i padroni di casa che potrebbero sbloccarla subito ma Ciccio
Lodi opta per il “cucchiaio” dagli 11 metri e Mataloni ringrazia. Ma il vantaggio
rossazzurro è solo rinviato di qualche minuti perché al 18° Chiarella sfrutta a
dovere una mischia susseguente a calcio d’angolo e spedisce il pallone in rete senza
troppe difficoltà. La reazione del Lamezia è blanda e Bethers se la cava
egregiamente nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa. Nella ripresa,
complice anche la girandola di sostituzioni, il ritmo sembra scemare un tantino con
il Catania che fallisce più volte il raddoppio ed il Lamezia che sfiora il pari in un
paio di circostanze. In pieno recupero… c’è gloria ulteriore per Andrea Russotto
che è freddissimo a sfruttare il lungo lancio di Lorenzini ed a siglare, così, il
definitivo 2-0. Tifosi in festa, poi, a festeggiare l’ennesima affermazione di una
squadra che ha già regalato tante soddisfazioni e che vuole chiudere in crescendo la
stagione… mentre la dirigenza si concentra, probabilmente già, sulla composizione
di un organico che anche l’anno prossimo dovrà essere protagonista in terza serie.
Redazione