Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 30 aprile 2023 – ore 20,30
16^ giornata di ritorno – Serie D girone I 2022-2023
CATANIA – SANTA MARIA CILENTO
2 – 0
CATANIA – (4-3-3) Bethers, Rapisarda, Castellini, Lorenzini,
Boccia, Rizzo, Lodi (k) (dal 17°s.t. Palermo), Vitale, De Luca (dal
17°s.t. Giovinco), Sarao, Russotto (dal 33°s.t. De Respinis) .
A disposizione: Groaz, Pedicone, Di Grazia, Buffa, Baldassar, Forchignone.
Allenatore: Giovanni Ferraro.
SANTA M. CILENTO (4-4-2) – Cannizzaro, Coulibaly, Diop,
Campanella (k) (dal 33°s.t. Ielo), Ferrigno (dal 33° s.t. Di Cristina), De
Marco (dal 42°s.t. Morlando), Mancini (dal 44°s.t. d’Auria), Ventura (dal
15° s.t. De Leonardis), Catalano, Tandara, Johnson.
A disposizione: Fezza, Ferrante, Tiberio, Gaeta.
Allenatore: Francesco Di Gaetano.
Arbitro: Stefano Peletti di Crema.
Assistenti: Nicolò Pasquini (Genova) e Simone Mino (La Spezia).
Indisponibili : Lubihtani, Litteri, Jefferson, Sarno, Russotto Al.
Note: Stadio “Angelo Massimino” gremito in ogni ordine di posti (compreso il settore “ospiti”) in
occasione della Festa Rossazzurra, organizzata per la promozione del Catania SSD in serie C.
Temperatura gradevole e terreno in buone condizioni.
Reti: 45°p.t. Sarao (CT); 20°s.t. Rapisarda (CT).
Ammoniti: //
Spettatori: 20.204.
primo tempo (1-0)
2° sul cross di Rapisarda… Russotto appoggia all’accorrente Lodi che calcia alto da
buona posizione;
5° gol annullato a de Luca per fuorigioco;
13° incursione di Catalano che poi tira alto dal limite;
19° sul cross di Lodi… colpo di testa di Lorenzini respinto da Cannizzaro, poi de Luca
manca il tapin;
23° contropiede di De Marco … fermato da Castellini al momento del tiro;
24° girata di sarao… a lato;
33° azione personale di Russotto il cui tiro angolato viene deviato in angolo dal portiere
ospite;
36° Tandara manca la girata vincente a due passi dalla porta rossazzurra;
38° conclusione alta di Vitale;
40° sul cross di Boccia… colpo di testa di Russotto a lato;
44° Vitale arpiona un pallone in piena area ma la sua girata finisce alta di poco;
45° Catania in vantaggio: sul crossa dalla bandierina di Lodi… Sarao devia in rete di
testa: 1-0 !
47° dopo 2 minuti di recupero, il primo tempo si chiude col Catania in vantaggio.
secondo tempo (2-0)
1° Vitale manca la deviazione a due passi dalla porta;
3° Lodi tira alto su punizione;
4° azione offensiva prolungata in area ospite con De Luca che non riesce a finalizzare;
7° tiraccio di Russotto: fuori;
15° nel S.M. Cilento, De Leonardis sostituisce Ventura;
17° nel Catania, Palermo e Giovinco prendono il posto di Lodi e De Luca;
19° Sarao s’invola sulla sinistra ma la sua conclusione viene deviata in corner;
20° sul cross dalla bandierina, rimpallo in area ospite con Rapisarda che sbatte in rete il
pallone del 2-0 !
27° Diop calcia da posizione decentrata… sfiorando l’incrocio dei pali;
31° Giovinco ci prova direttamente dalla bandierina: Cannizzaro smanaccia in extremis;
33° nel Catania, De Respinis rileva Russotto;
33° nel S.M. Cilento, Ielo e Di Cristina sostituiscono Campanella e Ferrigno;
39° colpo di testa di Tandara che sfiora la traversa;
42°nel S.M. Cilento, Morlando subentra a De Marco;
44° nel S,M. Cilento, Mancini lascia il posto a D’Auria;
45° concessi 3 minuti di recupero;
48° Vitale fallisce il tris da ottima posizione;
48° finisce 2-0 per il Catania. E festa sia !
Commento:
Euforia alle stelle per il Catania promosso in serie C con 31 punti
di vantaggio sulla seconda ad un turno dalla fine della regular
season. Il presidente Ros Pelligra l’aveva promesso all’indomani
del matematico salto di categoria (con sei turni di anticipo) e la
tifoseria ha risposto alla grande, partecipando in 20.204 unità
alla grande festa… scoppiata fragorosa al triplice fischio del
match vinto (2-0) contro la Polisportiva Santa Maria Cilento.
Gara un po’ bloccata in avvio, messa poi in discesa dalla
perentoria inzuccata di Manuel Sarao al tramonto del primo
tempo. Risultato poi messo al sicuro da Ciccio Rapisarda, a metà
della ripresa, con una deviazione sottomisura su azione da calcio
d’angolo. Nel finale, qualche buona chances non sfruttata dagli
ospiti ed il tris rossazzurro mancato d’un soffio da Giovinco,
Vitale e company. Quindi… l’atteso tripudio finale, bagnato da
una beneaugurante pioggerellina che non ha scoraggiato i
supporters rossazzurri assiepati sugli spalti, con fuochi
d’artificio di rito e giro di campo festante di calciatori, tecnici e
dirigenti, con premiazione finale al centro del rettangolo di gioco.
Assai suggestivo lo spettacolo scenografico offerto dalle Curve,
con un enorme striscione esposto dalla Nord e raffigurante
l’Etna. Tanta felicità per Catania sportiva che adesso sogna il
“Tricolore” dilettanti ma, soprattutto, il ritorno nel cosiddetto
calcio che conta!
Redazione