Conferenza stampa ieri mattina alla Biblioteca Comunale G.B. Nicolosi di Paternò per la presentazione del nuovo film del regista locale Salvo Campisano alla presenza del primo cittadino Nino Naso e insieme al coprotagonista il vulcanico Turi Condorelli. Un film che racconta le innumerevoli vicende vissute dallo stesso regista in un arco di tempo di ben due decenni che lo ha visto alle prese con imbonitori e dubbiose maestranze, il tutto raccontato con il linguaggio diretto del piano sequenza e del backstage.  Chiaro il messaggio del film sintetizzato dalle parole dello stesso Campisano e del coprotagonista intervistati dalle varie testate giornaliste presenti alla conferenza: “Ho voluto raccontare in questo film quelle che sono in realtà le difficoltà, per un artista che vive in Sicilia, di potersi esprimere liberamente in una terra in cui purtroppo, ancora oggi, chi non è onesto viene rispettato e pertanto non è un caso che abbiamo scelto il 23 maggio,   la Giornata della Legalità, per far la prima del film. E non è da meno le dichiarazioni di Turi Condorelli che ci tiene a precisare su un valore inalienabile come la libertà: Non ho calzato con difficoltà il ruolo del cattivo…è necessario che qualcuno dica ciò che succede dall’altra parte anche attraverso un personaggio grottesco che, con il linguaggio della commedia, facendo ridere la gente, riesce a trasmettere in modo divertente un messaggio di grande valore come l’importanza della libertà. Un ringraziamento anche da parte del sindaco del paese etneo al suo concittadino per” l’ennesimo impegno artistico e per questa opportunità che dà alla nostra comunità e nel lanciare un messaggio ai nostri giovani che la libertà è la cosa più bella a cui l’uomo può ambire”.