CATANIA GENEROSO MA STERILE SOTTOPORTA
ROSSAZZURRI ELIMINATI DALLA COPPA ITALIA
Stadio “Angelo Massimino” di Catania
giovedì 13 febbraio 2020 – ore 15,00
semifinale di ritorno – Coppa Italia di Serie C 2018-2019
CATANIA – TERNANA
0 – 0
CATANIA (4-2-3-1) Martinez, Calapai, Mbende, Silvestri, Pinto, Biagianti (k) (dal 30°s.t. Welbeck), Rizzo (dal 36°s.t. Curcio), Biondi (dall’11°s.t. Manneh), Mazzarani (dall’11°s.t. Barisic), Di Molfetta (dal 30°s.t. Capanni), Beleck.
A disposizione: J. Furlan, Esposito, Marchese, Di Grazia, Vicente, Salandria.
Allenatore: Cristiano Lucarelli.
TERNANA (4-3-1-2) Tozzo, Parodi, Russo (k), Bergamelli, Celli, Verna, Palumbo (dal 15°s.t. Sini), Salzano, F. Furlan (dal 15°s.t. Defendi), Vantaggiato (dal 40°s.t. Partipilo), Torromino (dal 24°s.t. Ferrante).
A disposizione: Pernini, Nesta, Mucciante, Mammarella, Proietti, Niosi, Onesti, Marilungo.
Allenatore: Fabio Gallo.
Arbitro: Fabio Natilla di Molfetta.
Assistenti: Giuseppe Di Giacinto (Teramo) e Giulio Basile (Chieti).
4° uomo: Gianpiero Miele (Nola).
Reti: //
Ammoniti: Vantaggiato (TR).
Espulsi: Silvestri (CT).
Diffidati: Martinez, Dall’Oglio, Marchese (CT); Palumbo, Parodi, Suagher (TR)
Indisponibili: Curiale, Saporetti, Dall’Oglio (CT); Salzano (TR).
Squalificati: Paghera (TR).
primo tempo (0-0)
4° tiraccio di Rizzo… alle stelle;
13° tiro-cross di Mazzarani che sorvola la traversa;
18° percussione di Biondi dalla sinistra ma il suo traversone viene deviato in corner!
19° sul cross dalla bandierina, presunta trattenuta su Silvestri: l’arbitro lascia proseguire;
25° colpo di testa di Silvestri che esce alto di poco;
27° Biondi salta un avversario e poi, appena in area avversaria, viene spinto: l’arbitro lascia proseguire tra le proteste rossazzurre!
29° Catania vicino al gol: sul bel cross di Calapai, Di Molfetta gira a botta sicura ma Tozzo si esalta e respinge d’istinto!
30° spizzata di testa di Biagianti che manca di poco il bersaglio;
39° Vantaggiato approfitta di un errato disimpegno di Mbende ma il suo diagonale finisce abbondantemente a lato;
43° Torromino ci prova dalla distanza la Martinez blocca il pallone con sicurezza;
45° concesso 1 minuto di recupero;
46° il primo tempo si chiude a reti inviolate.
secondo tempo (0-0)
11° nel Catania, Barisic e Manneh sostituiscono Mazzarani e Biondi;
15° nella Ternana, Defendi e Sini rilevano F. Furlan e Palumbo;
16° botta di controbalzo di Pinto che Tozzo manda in angolo;
17° colpo di testa di Mbende: centrale;
21° occasione per il Catania ma sul tiro-cross di Di Molfetta, Beleck devia alto;
24° nella Ternana, Ferrante subentra a Torromino;
26° Di Molfetta vanifica una buona ripartenza tirando debolmente… dopo aver ignorato i compagni;
28° azione conclusa in area umbra con girata debole di Calapai;
30° nel Catania, Di Molfetta e Biagianti lasciano il posto a Welbeck e Capanni;
33° tiro di Rizzo deviato in angolo;
36° nel Catania, Curcio prende il posto di Rizzo;
37° azione confusa in are ternana senza che nessuno riesca a deviare verso la porta avversaria; poi… Curcio conclude alto da posizione decentrata;
39° colpo di testa di Beleck in avvitamento: palla fuori e off-side;
40° nella Ternana, Partipilo sostituisce Vantaggiato;
45° concessi 5 minuti di recupero;
49° espulso Silvestri dopo un contrasto a centrocampo con Ferrante. Catania in 10 uomini.
50° finisce 0-0. Catania eliminato dalla Coppa Italia. La Ternana affronterà in finale la Juventus Under 23.
commento:
Nel giorno in cui i tifosi della Curva Nord tornano ad incitare i propri beniamini, il Catania ci prova ma, alla fine, viene eliminato dalla Coppa Italia di serie C che –ad un certo punto- era rimasto l’unico appiglio per sperare di salvare una stagione disgraziata. Una giornata iniziata sotto i peggiori auspici per i colori rossazzurri, con le perquisizioni della Guardia di Finanza a Torre del Grifo ed una situazione societaria sempre più nebulosa. In campo, i ragazzi di Lucarelli hanno cercato di sopperire al gap tecnico nei confronti del quotato avversario che, forte del doppio vantaggio maturato all’andata, ha badato soprattutto a non prenderle, lasciando per lunghi tratti l’iniziativa ai padroni di casa. Occasione da gol nitida poco prima della mezzora per il Catania con la girata di Di Molfetta che Tozzo è bravo a deviare in angolo con un balzo istintivo. Biondi aveva, poco prima, protestato per una presunta spinta ai suoi danni all’interno dell’area di rigore rossoverde ma l’arbitro Natilla, uniformandosi al grigiore generale, ha lasciato proseguire. I rossazzurri hanno continuato a correre a perdifiato, senza risparmiarsi ma la retroguardia ospite se l’è cavata senza troppi affanni. Tozzo si è salvato sulla botta di Pinto mentre Beleck, malgrado l’impegno profuso, non è stato tempestivo in area in talune circostanze. Il Catania ha continuato a mantenere il pallino del gioco, corroborato dai cambi operati da Lucarelli ma gli innumerevoli cross hanno quasi sempre trovato le puntuali respinte di Bergamelli e –soprattutto- dell’onnipresente Parodi. Il direttore di gara, poi, nel suo stile “all’inglese” ha sorvolato su qualche azione dubbia e -in pieno recupero- ha espulso Silvestri dopo un contatto con Ferrante. Cala, così, il sipario sulle speranze rossazzurre: in finale ci va la Ternana che se la vedrà contro la Juventus Under 23. La vincente del trofeo tricolore, tra l’altro, parteciperà ai play-off promozione nella medesima posizione delle terze classificate. Biagianti e compagni, invece, torneranno in campo domenica prossima per affrontare, sempre al “Massimino”, la capolista indiscussa del girone meridionale di serie C, la Reggina.
Catania, 13 febbraio 2020
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine )
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