NON TUTTE LE MESSE FINISCONO IN GLORIA..DOPO UNA GRANDE STAGIONE LA RUGGERIANA “STECCA” LA SEMIFINALE.

Continua la maledizione della Coppa Don Bosco in virtù della quale chi vince la regular season non vince la coppa. La Ruggeriana dopo un campionato quasi da record incappa in una prestazione inguardabile e lascia la finale alla Giorgi. Il campo sintetico ed il gran caldo umido rendono il pomeriggio ostico ai rossoblù per l’occasione con la nuovissima divisa sponsorizzata dalla caffetteria C HOUSE. Sardo tra i pali con Lo Presti e Zammataro difensori centrali centrocampo a 3 con Arcidiacono centrale di Manlio Grimaldi e Nicosia e Michael Grimaldi punta. Pronti all’ingresso Khalil e Napoli. Dopo il minuto di silenzio in memoria del papà del nostro caro Andrea la partita comincia ma il campo reso viscido dall abbondante pioggia pomeridiana rende tutto complicato anche per quelli dai piedi buoni. Le difficoltà iniziali vengono confermate da una scarsa vena di Arcidiacono e Nicosia è da un Lo Presti non in versione supereroe… Giorgi non fa niente di che e quasi casualmente passa in vantaggio su una palla persa che mette l’avversario in condizione di battere a rete. Non c’è la reazione aspettata..molta confusione..anche se basterebbe davvero poco per quadrare il cerchio..e così arriva il raddoppio avversario Lo Presti fa girare l’avversario che fredda Sardo. Il gol scuote la Ruggeriana e Michael Grimaldi autentico gladiatore della giornata prende il mano le sorti dei rossoblù realizzando il momentaneo 1-2. Potrebbe essere il primo momento nodale del match ma un incursione dalla sinistra con palla al centro mette l’avversario solo davanti a Rui ed è 1-3. Cambio modulo con ritorno alla difesa a 3 ma ciò se da stabilità alla linea difensiva allontana ancora di più bomber Nicosia dalla porta avversaria. Entra Napoli che con la sua velocità si danna l’anima..ma finisce il primo tempo senza che i nostri smuovano il risultato. Nella ripresa la Ruggeriana si smuove… Iron Manlio da bordo campo incita e suggerisce ed è così che i nostri crescono trovando con Michael  due eurogol che pareggiano i conti. Altro punto nodale del match Napoli lanciato a rete viene falciato da Anile che invece di essere espulso viene solo ammonito da un arbitro insufficiente . Giorgi è alle corde e cerca solo di mettere la partita sul piano nervoso riuscendo nel suo intento con i più giovani della Ruggeriana che cadono nel tranello. Il trand del match è però dei rossoblù che attaccano con veemenza ma senza ordine e che con l’ingresso di Khalil hanno ulteriore spinta. Terzo punto nodale da un innocuo pallone a centrocampo le discussioni dei nostri mettono l’avversario in condizione di mettere al centro una palla per l’accorrente avanti di Giorgi che tutto solo mette in rete il pallone decisivo. La partita diventa ancora più dura ma i nostri nella confusione generale sprecano una lunga fila di palle gol soprattutto non sfruttando 2 nitide occasioni di testa. Triplice fischio e tanta amarezza..consapevoli che la lezione ce la siamo dati da soli perdendo ancora una volta una partita che avremmo potuto e dovuto stravincere.

PAGELLE

RUI 5: 4 tiri 4 gol ma in nessun caso è particolarmente responsabile

LO PRESTI 5.5: non è la diga di sempre..soffre il campo scivoloso e gli manca precisione di testa e l’anticipo.

ZAMMATARO 5,5: anche per Gianmarco partita ombrosa soffre a sinistra ed imposta poco.

NICOSIA 5: il grande assente..gli avversari lo fanno innervosire e lui ci casca..non riesce ad essere determinante.

ARCIDIACONO 5: si danna l’anima ma si innervosisce e fa innervosire i compagni..non molla mai ma stavolta non riesce ad essere il solito punto di riferimento.

MANLIO GRIMALDI 5,5: gioca solo il primo tempo e manco tutto la sua classe è danneggiata dal campo scivolosissimo da bordo campo è preziosissimo.

MICHAEL GRIMALDI 7,5: l’unico faro in un pomeriggio troppo buio trasforma in rete 3 palloni e combatte come un forsennato

NAPOLI: 6,5 generosissimo rischia di farsi male ci mette l’anima la troppa foga gli fa perdere un po di lucidità.

KHALIL: 5,5 buon impatto sul match entra concentrato e da un bel contributo nella spinta peccato che si fa scappare l’avversario sul quarto gol ma è una responsabilità relativa. A.C.

RUGGERIANA: 10 non tanto per la stagione quanto per la forza del gruppo dimostrata ancora una volta nell’abbraccio al nostro Andrea. 5 per le polemiche inutili e sterili dopo il match..chi sa vincere deve anche saper perdere.

Catania, 17 giugno 2014

Ruggero Sardo per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Laura Vicari per Sport Enjoy Project Magazine )