⚽️ Catania Vs Latina

La formazione  ufficiale

3-4-2-1
57 Dini; 6 Allegretto, 15 Di Gennaro (VK), 3 Celli; 24 Casasola, 30 Corbari, 14 Di Tacchio (K), 20 Donnarumma; 23 Lunetta, 10 Cicerelli; 32 Forte. Allenatore: Toscano.
A disposizione: 1 Bethers, 12 Coco; 28 Doni; 37 Forti; 7 Jiménez, 11 Stoppa, 21 Quiroz, 99 D’Ausilio; 9 Rolfini, 18 Caturano
Novità previste in formazione
Con le assenze forzate di Ierardi, Quaini e Pieraccni ritroviamo Allegretto e Corbari adattati o quasi…
Arbitro: Francesco Zago (Conegliano)
Assistenti : Leonardo Tesi ( Padova)
Carlo De Luca (Merano)
Operatore FVS
Giuseppe Minuto (Messina)

La cronaca della gara
Comincia il Latina e nemmeno un giro di lancetta dei minuti  e Porro fa un’entrata su Cicerelli da doppio rosso e invece è solo giallo che fa rabbia e tanta…Un fallo vigliacco e “assassino” che fa riflettere non poco su quello che sta subendo questa formazione da qualche domenica a questa parte. Fuori subito Cicerelli per inevitabile infortuno al suo posto c’è Jimenez. E “vendetta” sportiva è già al  9′ con una bella fuga dello stesso Jimenez che con un passaggio al bacio mette nelle condizioni Forte  di mettere dentro il gol del vantaggio, meritato? Sì, non fosse altro per compensare l’atteggiamento ostico del Latina, giusto per usare un eufemismo. Poi è sempre e solo Catania, veloce sulle fasce con un ottimo giro palla  e con Casasola che al 21,’ e la coppia Jimenez – Donnarumma qualche minuto dopo,  manca di poco il raddoppio. Debole e più basato sulla forza fisica la replica d un Latina sempre falloso e con poco costrutto nella fase finale dell’azione. Primo squillo al 33′ con Parigi, ma giusto per ricordare quanto Dini sia imbattibile tra le mura del Massimino. Poi si riprende con  la specialità della casa:  falli su falli con  Marenco che si becca il giallo per una entrata dura quanto inutile a centrocampo su Di Tacchio. Finale di primo tempo da thriller  con un presunto rigore negato al Catania  e un FVS che non interviene, e subito dopo ci sarebbe un fallo da espulsione su un Lunetta in fuga solitaria che il sig. Zago di Conegliano trasforma “magicamente” in fallo in attacco.
Secondo tempo, stessa musica del primo con “l’aggravante” che al 3′ minuto De Cianci atterra Casasola in area, la visone dell’FVS cosa fa? risposta non molto difficile e così, manco a dirlo, per l’arbitro non c’è nulla…Poco dopo tentativo d fuga per la vittoria di Forte su imbeccata di Jimenez,  ma l’attaccante etneo s’incarta in piena area di rigore. Al 23′ Jimenez – D’Ausilio con conclusione di Corbari centrale e debole. Aria d gol al 15′ con D Gennaro che di testa era più facile sbagliare che non fare gol. Invece al 28′ richiede la visone al FVS il Latina per presunto fallo di mano in area di Caturano con l’arbitro che non assegna il penalty: diciamo che solo così non si è sprofondato nel paradosso…Mentre l’ultimo quarto d’ora vede gli uomini d Toscano padroni del campo e del proprio destino con “rapine” al centrocampo e fughe in avanti  degli etnei con Cataurano che non concretizza il secondo gol. I sei  minuti di recupero sono paragonabili a sei minuti di pura sofferenza per tre punti conquistati tra sudore, rabbia, falli e calci tra i pochi dati e  i tanti, tantissimi ,ricevuti. Ma sono tre punti tutti rossazzurri, almeno stavolta la cattiveria sportiva non ha ripagato.