Stadio “A. Massimino” di Catania

domenica 20 novembre  2011 -  ore 15,00 CATANIA – CHIEVO

( serie  A 2011/2012  – 12^  giornata  di andata )

1-2 di  Francesco La Rosa

Note: Pomeriggio freddino illuminato da un pallido sole. Terreno in precarie condizioni (un po’ molle) e qualche vuoto sugli spalti nonostante l’iniziativa della società rossazzurra che ha proposto ai tifosi l’acquisto di due biglietti (compreso quello valido per Catania-Cagliari) al prezzo di uno. Prima volta da “capitano” rossazzurro per Giovanni Marchese.

Formazioni

CATANIA (4-4-2) : Andujar, Potenza, Bellusci, Spolli,  Legrottaglie, Marchese (k), Almiron, Ricchiuti, Lodi, Gomez, Bergessio.

A disposizione: Campagnolo, Capuano, Delvecchio, Biagianti, Barrientos, Maxi Lopez, Catellani.

Allenatore: Vincenzo Montella

CHIEVO (3-4-2-1) : Sorrentino, Frey, Mandelli, Andreolli, Jokic, Bradley, Rigoni, Thereau, Luciano, Sammarco, Pellissier.

A disposizione: Puggioni, Acerbi, Cesar, Hetemaj, Vacek, Moscardelli, Paloschi.

Allenatore : Mimmo Di Carlo.

Arbitro: Paolo Tagliavento di Terni.

Assistenti: Roberto Iannello (Novi Ligure) e Andrea Crispo (Genova)

IV Uomo:   Claudio Gavillucci  Latina).

Reti :  44° p.t. Pellissier (CH) su rigore; 27° s.t. Sammarco (CH); 33° s.t. Almiron (CT).

Ammoniti: Jokic, Mandelli, Pellissier (CH); Spolli, Almiron (CT);

Squalificati: Lanzafame ( C ).

Indisponibili: Ledesma,  Izco, Suazo ( CT ); Morero (CH)

Cronaca 1° tempo (0-1)

2° punizione di Lodi deviata in angolo dalla barriera;

6° Spolli anticipa, in acrobazia, un avversario pronto a battere a rete;

8° sul cross di Marchese, Almiron di testa manda alto;

22° avventato retropassaggio di Almiron che mette Thereau solo davanti alla porta: Spolli riesce a metterci una pezza!

31° gran tiro di Ricchiuti che da…solo l’illusione ottica del gol perché il pallone finisce sull’esterno della rete!

35° azione convulsa in area ospite con Bergessio che, da posizione impossibile, colpisce il palo e poi l’azione sfuma;

39° su cross dalla bandierina, colpo di testa di Mandelli che finisce di poco a lato;

43° Spolli sbaglia il disimpegno e poi commette fallo su Pellissier: l’arbitro sembra inizialmente intenzionato a concedere la punizione dal limite ma il collaboratore di linea lo convince a concedere il calcio di rigore!

44° dagli 11 metri lo stesso Pellissier sigla lo 0-1!

Il primo tempo finisce con il Chievo in vantaggio.

Cronaca  2° tempo (1-2)

1° Ricchiuti serve in profondità Bergessio che viene anticipato all’ultimo istante sa Frey;

8° Mantovani interviene in modo scoordinato in area di rigore e colpisce con una pedata in testa Bergessio: l’arbitro sorvola;

12° nel Chievo, Cesar sostituisce Andreolli;

15° nel Catania, Maxi Lopez e Biagianti prendono il posto di Ricchiti e Potenza; nel Chievo, Moscardelli sostituisce Thereau;

19° azione personale di Maxi Lopez che poi conclude a lato;

21° Maxi Lopez viene spinto in area da Mantovani: rigore!

22° sul dischetto si presenta Lodi ma Sorrentino devia il suo tiro dagli 11 metri in angolo!

23° colpo di testa di Spolli che Sorrentino tira via dall’incrocio dei pali alzando in corner;

24° Spolli di testa manda a lato di pochissimo;

27° la frittata è fatta: Bellusci e Biagianti si scontrano tra loro e lasciano a Pellissier campo libero per servire l’accorrente  Sammarco che segna a porta vuota: 0-2!

31° nel Catania, Catellani rileva Gomez;

33° Almiron dimezza lo svantaggio con un gran tiro dalla distanza deviato da un difensore: 1-2!

34° Biagianti in mezza girata impegna nella parata a terra Sorrentino;

35° nel Chievo, Luciano lascia il posto ad Acerbi;

Inutili gli assalti finali del Catania: finisce con la prima sconfitta casalinga della stagione per i rossazzurri.

Commento:

SCONFITTA DIFFICILE DA DIGERIRE

Il Catania perde l’imbattibilità casalinga nell’attuale campionato, sgonfiandosi al cospetto di un Chievo cinico e fortunato al tempo stesso. Per i rossazzurri si tratta della seconda sconfitta consecutiva dopo la debacle di Milano. La formazione di Montella inizia col piglio giusto ma Sorrentino non corre mai pericoli reali. Poco dopo la mezzora Ricchiuti fa gridare al gol ma il suo tiro dal limite si spegne sull’esterno della rete. Prima dell’intervallo…la svolta che cambia l’inerzia della gara. Spolli sbaglia il disimpegno e poi trattiene Pellissier all’ingresso dell’area: l’arbitro vorrebbe concedere la punizione dal limite ma il suo collaboratore di linea lo induce a concedere la massima punizione che lo stesso Pellissier tramuta nel vantaggio scaligero. Nella ripresa ci si attende la reazione del Catania ma i rossazzurri non riescono a trovare gli sbocchi giusti nonostante le varie sostituzioni operate. Tuttavia al 21° i rossazzurri hanno la possibilità di rimettersi in carreggiata quando l’arbitro Tagliavento concede il penalty per la spinta in area di Mantovani ai danni di Maxi Lopez. Sul dischetto si presenta Lodi che, però, si fa ipnotizzare da Sorrentino che smanaccia il tiro dagli undici metri in angolo. Il Catania accusa il colpo ma Sorrentino si supera sui tentativi ravvicinati di Spolli. Nel tentativo di agguantare il pari, i rossazzurri prestano il fianco al contropiede avversario ed incassano il secondo gol. Bellusci e Biagianti pasticciano in piena area lasciando a Pellissier la comoda possibilità di servire a Sammarco il pallone dello 0-2.  L’orgoglio del Catania riesce, quindi, a produrre solo il  gol che dimezza lo svantaggio ma, alla fine del risicato recupero accordato dal quarto uomo, è il catenacciaro Chievo a conquistare i tre punti, per la delusione del popolo rossazzurro. E sabato prossimo, col morale da ricostruire, il Catania sarà ospite dell’ostico Lecce.

Francesco La Rosa