Stadio “A. Massimino” di Catania

sabato  15 ottobre  2011 – ore 18,00

CATANIA – INTER

( serie  A 2011/2012  - anticipo 7^  giornata  di andata )

2 – 1

di  Francesco La Rosa

Note: Giornata piovosa ed umida; terreno in discrete condizioni nonostante l’abbondante pioggia caduta copiosamente in nottata e per buona parte della giornata odierna. Un’ora prima dell’inizio, sono stati ritirati i teloni che coprivano il terreno di gioco. Pubblico delle grandi occasioni malgrado le inclementi condizioni atmosferiche. Prima dell’inizio, il Presidente del Catania, Nino Pulvirenti, premia il portiere rossazzurro Mariano Andujar in occasione della sua duecentesima partita disputata con club italiani. L’estremo difensore, peraltro, è reduce dall’ottima performance a difesa della porta della Nazionale Argentina contro il Venezuela. Nelle fasi di riscaldamento, s’infortuna Capuano. Al suo posto, nel Catania, gioca Marchese e Barrientos va in panchina.

Formazioni

CATANIA (3-5-2) : Andujar, Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese, Almiron, Izco (k), Ricchiuti, Lodi, Gomez, Bergessio.

A disposizione: Campagnolo, Barrientos, Sciacca, Delvecchio, Lanzafame, Maxi Lopez, Catellani.

Allenatore: Vincenzo Montella

INTER (4-3-1-2) : Castellazzi, Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo, Zanetti (k), Cambiasso, Muntari, Stankovic, Milito, Pazzini.

A disp. Orlandoni, Jonathan, Cordoba, Thiago Motta, Alvarez, Zarate, Castaignos.

Allenatore : Claudio Ranieri.

Indisponibili: Potenza, Alvarez, Llama, Biagianti, Suazo ( C ); Julio Cesar, Poli, Chivu, Sneijder, Ranocchia, Coutinho, Forlan, Viviano ( I ).

Squalificati: Ranocchia, Obi ( I ).

Arbitro: Daniele Orsato di Schio.

Assistenti: Elenito Giovanni Di Liberatore (Teramo) e Luca Maggiani (La Spezia).

IV uomo: Nicola Rizzoli di Bologna.

Ammoniti: Spolli, Delvecchio, Bellusci ( C ); Castellazzi, Zarate ( I );

Reti :  5° p.t. Cambiasso ( I ); 1° s.t. Almiron ( C ); 5° s.t. Lodi ( C ) su rigore.

Cronaca 1° tempo (0-1)

1° tiro di Izco senza troppe pretese: fuori;

5° Inter in vantaggio: Lodi perde palla sulla sinistra; ne scaturisce un cross di Maicon sul quale Cambiasso è libero di battere a rete al volo: 0-1!

13° tiraccio di Almiron, alto;

15° bel cross di Izco ma nessuno è pronto a deviare sottoporta;

32° velocissima ripartenza di Izco che serve il pallone a Gomez che manca l’impatto giusto col pallone: Castellezzi rimedia.

Cronaca  2° tempo (2-1)

1° gran gol di Almiron! Veloce contropiede di Bergessio che serve centralmente il numero 4 rossazzurro: tiro a giro d’interno destro e palla nel sacco. 1-1!

5° raddoppio del Catania: Castellazzi atterra Bergessio lanciato a rete. Calcio di rigore e “semplice” ammonizione per il portiere interista.  Dagli undici metri Lodi sigla il 2-1!

14° doppia sostituzione nell’Inter: Zarate e Alvarez  prendono il posto di Milito e Stankovic;

15° insidiosissimo tiro rasoterra di Gomez che Castellazzi devia in corner;

16° nell’Inter, l’infortunato Samuel è costretto a lasciare il posto a Cordoba;

18° Andujar, in tufo, anticipa Pazzini;

19° nel Catania, Maxi Lopez prende il posto di un applauditissimo Bergessio;

24° nel Catania, Delvecchio prende il posto di Ricchiuti;

25° Zarate si…tuffa in area rossazzurra: ammonito l’ex laziale!

27° Andujar para senza problemi la conclusione dal limite di Zarate;

29° azione corale del Catania con Izco che consegna un pallone d’oro a Delvecchio: Castellazzi si supera e devia in angolo!

35° nel Catania, catellani sostituisce Gomez, salutato dal fragoroso applauso del “Massimino”;

36° clamorosa palla-gol per Catellani che vola in solitudine verso Castellazzi ma si fa ipnotizzare dal portiere interista che riesce a deviare in angolo!

39° tiraccio di Catellani che finisce altissimo;

Finisce con la meritata vittoria del Catania e l’Inter “salutata” dal pubblico al grido… serie B serie B!”

Commento:

VINCE IL PIU’ FORTE !

Il Catania batte meritatamente l’Inter nel primo anticipo della settima giornata del campionato di serie A. I rossazzurri rimontano i nerazzurri con uno scoppiettante avvio di ripresa. Tanti gli assenti per infortunio da una parte e dall’altra; nel Catania si ferma anche Capuano nelle fasi di riscaldamento. Al suo posto gioca Marchese. Il terreno di gioco del “Massimino”, coperto dai teloni sino ad un’ora prima del fischio d’inizio, regge bene alla pioggia incessante caduta anche durante l’incontro ma l’entusiasmo sugli spalti viene gelato dopo soli cinque minuti dall’imprendibile botta al volo di Cambiasso dimenticato dai difensori etnei sul cross di Maicon. Il Catania prova a reagire ma per tutta la prima frazione di gioco impegna poco Castellazzi. Nel secondo tempo, la formazione di Montella torna in campo indiavolata e, dopo appena un giro d’orologio, riacciuffa il risultato. Imperiosa progressione di Lodi e passaggio smarcante per l’accorrente Almiron che, di prima intenzione, pennella col contagiri un tiro liftato che si spegne all’incrocio dei pali con il portiere nerazzurro pietrificato. Sulle ali dell’entusiasmo il Catania si porta in vantaggio cinque minuti più tardi: Bergessio sfugge al controllo dei difensori avversari e vola via verso Castellazzi. Il portiere ospite non può far altro che stendere l’attaccante rossazzurro: rigore ineccepibile e semplice ammonizione per l’estremo difensore nerazzurro. Dagli 11 metri, Ciccio Lodi non lascia scampo agli avversari firmando il meritato vantaggio del Catania. I padroni di casa legittimano, poi, il risultato anche se Delvecchio prima e Catellani poi si fanno ipnotizzare da Castellazzi che evita un passivo più ampio alla smarrita compagine del presidente Moratti.

Finisce in tripudio per i sostenitori rossazzurri: è la grande vittoria dell’allievo Montella sul maestro Ranieri. Al triplice fischio del diligente arbitro Orsato, applausi a scena aperta per il Catania; bordate di fischi per gli interisti ai quali viene augurata addirittura la… serie B!

Francesco La Rosa