Serie A1 Pallanuoto Femminile, 8ª giornata – 21 dicembre 2013 – Piscina “Nesima”

Blu Team Catania – Rapallo Pallanuoto  7-12

Blu Team: Messina, Greenwood 1, Distefano 1, Ayale 2 (1 rig.), Borrello, Salanitro, D’Amico, Virzì, Buccheri, Palmieri, Grillo 3, Salvia, Ignaccolo. All. Antonio Poppy Ajosa.

Rapallo: Stasi, Gragnolati, Zerbone, Sessarego, Ioannou, Bianconi 3 (2 rig.), Bonino, S. Criscuolo 1, C. Criscuolo, Rambaldi 3, Cotti 3, Frassinetti 2. All. Mario Sinatra.
Arbitri: Barbera (Rende) e Palmieri (Cosenza).
Note: parziali 0-2; 4-4; 1-3; 2-3. Uscite per limite di falli: nessuno. Superiorità numeriche: Blu Team 3/10 +1 rig.; Rapallo 2/8 +3 rig. (un rigore fallito da Rambaldi nel quarto tempo, traversa). Spettatori: 100 circa.

L’aver affrontato alla pari e a testa alta le campionesse d’Italia in carica è stato sintomo di grande coesione del gruppo e coscienza di voler lottare sino all’ultimo per garantirsi la Serie A1. La Blu Team è uscita rinfrancata dal match odierno, perso col punteggio bugiardo di 7-12, contro la favorita numero uno al tricolore, Rapallo. Un match tenuto sempre in equilibrio sino a 5 minuti dalla fine, giocato con la sfrontatezza della matricola che voleva ben figurare contro le migliori in assoluto: missione compiuta! Le ragazze di Poppy Ajosa hanno messo in grande difficoltà, durante tutto l’arco l’incontro, giocatrici titolate del calibro della Frassinetti e della Rambaldi. A parte il primo quarto in cui le etnee hanno avuto un po’ di timore reverenziale nei confronti delle avversarie (vedi le conclusioni poco incisive sotto porta nei primi 8 minuti), per tutto il resto della gara Buccheri e compagne hanno creato non pochi grattacapi alle liguri scudettate. Dopo il parziale di 0-2 nel primo tempo, nel secondo quarto la Blu Team è uscita fuori con grande orgoglio specie con la grinta sottorete di Roberta Grillo. Massimo equilibrio prima dell’intervallo lungo con il pareggio (4-4) con cui si è conclusa la seconda frazione. In avvio del terzo tempo la ritrovata americana Greenwood (ristabilita in tempi record da un problema alla spalla occorsogli appena 48 ore prima del match) ha portato le padrone di casa sul 5-6. Poi l’abilità e l’esperienza delle ragazze di Mario Sinatra ha permesso a Rapallo di portarsi avanti di 4 reti sino al parziale di 5-9. Nell’ultimo quarto ancora una partenza sprint delle giocatrici etnee, che con la doppietta della Ayale (un gol su rigore) si sono riportate sul -2 (7-9), a distanza minima dalle campionesse d’Italia. Negli ultimi 5 minuti, però, la Blu Team ha risentito del grande sforzo concedendo altre tre reti al Rapallo. Grande prestazione, in definitiva, della squadra catanese, che così ha dimenticato la brutta prestazione di Padova e adesso guarda al futuro con maggiore ottimismo.

“Ho abbracciato una per una le mie ragazze a fine partita – ha commentato un orgoglioso Poppy Ajosa – facendo loro i complimenti per l’ottima partita disputata contro una squadra fortissima. Questo è lo spirito che voglio sempre vedere in vasca da parte della mia squadra, siamo ulteriormente migliorante sotto il profilo del gioco e anche sotto porta siamo stati più cattivi. Chiudiamo l’anno senza vittoria, ma così facendo sono certo che alla ripresa del campionato faremo sempre meglio. Ne approfitto – ha concluso l’allenatore etneo – per fare gli auguri di felice e sereno Natale alla mia società, alle mie ragazze e a tutti i miei collaboratori, così come li giro alle altre società con cui collaboriamo quotidianamente. Un augurio particolare sia di buon lavoro che di buone feste, infine, lo rivolgo alla nuova dirigenza della Nuoto Catania presieduta da pochi giorni da Tony Iuppa, padre della nostra Giulia”.

Catania, 21-12-2013

Ufficio Stampa Blu Team Catania

( fonte foto google immagini alla voce olympialab.com )