image-43455 Nel cuore della città etnea, che si offre alla magnificenza del federiciano Castello Ursino, le geometrie variopinte di Salvatore Barbagallo dialogano con le pennellate di Orazio Gangemi e incontrano le distorsioni metafisiche di Claudio Gelsomino che si perdono negli abissi pittorici dell'austriaco Stefan F. Jausz, in un incrocio di significati ...