Si è tenuta venerdì 21 giugno 2019 in Piazza Università a Catania la seconda edizione del Refugees’ Got Talent, evento dedicato alla Giornata Mondiale del Rifugiato, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo.
La serata è stata condotta da Emanuele Bettino ed è stata occasione per ascoltare direttamente od anche attraverso tesimonianze video le storie di uomini – donne e ragazzi rifugiati . L’evento, organizzato dalla Rete del Rifugiato – Coordinamento di Catania, un raggruppamento di associazioni, enti e comunità etniche impegnati nell’accoglienza e nel supporto a migranti e rifugiati nel territorio di Catania, ha il patrocinio dell’UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati), del Comune e dell’Arcidiocesi di Catania.
La finalissima del REFUGEES’ GOT TALENT ha visto alternarsi sul palco 13 finalisti fra ballerini, cantanti e poeti applauditissimi dal numeroso pubblico presente pronti ad essere “giudicati” da una giuria qualificatissima grazie alla presenza dell’attore inglese Douglas Booth (supporter internazionale di UNHCR), dell’attrice e regista Francesca Ferro, del vocal-coach/musicista Paolo Li Rosi e del coreografo e regista Lino Privitera. La direzione artistica della serata è stata affidata a Francesco Patanè e a lui vanno gli applausi per l’ottima organizzazione e specialmente per aver dato voce a tante storie di migranti che hanno iniziato una nuova vita proprio nella nostra città, inserendosi nel tessuto sociale e produttivo di Catania, divenendo essi stessi risorsa ( vorrei ricordare, fra le tante videoproiezioni, la testimonianza di Amadou Keita- già giocatore della nostra NAZIONALE della Sport Enjoy Project- che è arrivato a Catania, integrandosi ottimamente, ed oggi felice sposo con una ragazza autoctona ed in attesa di un figlio ).
Anche noi de LA NAZIONALE della Sport Enjoy Project abbiamo portato la nostra testimonianza per il costante impegno svolto attraverso lo sport, calcio in particolare, nell’integrazione dei tanti ragazzi migranti che arrivano nel nostro territorio. La proiezione di un video e la consegna di medaglie del Torneo Celebrativo della Giornata Mondiale del Rifugiato ha regalato una piccola vetrina sull’operato svolto e per questo momento ringraziamo la Rete del Rifugiato e Padre Di Gennaro del Centro Astalli di Catania.
Per la cronaca, a vincere il Refugees’s Got Talent è stata Annah Imordi, una ragazza nigeriana che attraverso la lettura di una sua poesia ci trasmesso la sua dolorosa esperienza di un viaggio drammatico verso la nostra terra, sottolineando che non esiste differenza con gli altri, ponendosi la domanda “perchè non posso essere accettata ? Perchè le persone sussurrano quando passo ? Mi dicono che ho la pelle nera ! Pensano che ho anche sangue nero ? In questa casa diversa cerco l’amore ……. qualcuno di cui mi possa fidare. In questa città diversa cerco protezione. In questo mondo diverso cerco accoglienza. Cerco aiuto, cosa mi riserva il domani, non lo so cosa diventerò ma so che un giorno lo schiavo e il padrone diventeranno fratelli….”
Al secondo posto il cantante Loveth Oluwatobi con la sua bellissima voce ed infine sul podio anche il nostro Soumah Mamadou, ballerino cui uno dei giurati, Lino Privitera, ha voluto assegnare una borsa di studio nella sua accademia per un corso di perfezionamento in danza classica e danza contemporanea augurandogli una splendida carriera. E noi tutti de LA NAZIONALE della Sport Enjoy Project siamo immensamente felici per questo ragazzo che condivide con noi anche la sua immensa passione per il calcio, avendo vestito tantissime volte la nostra maglia azzurra.
Ma l’applauso va anche a tutti gli altri partecipanti, capaci tutti di emozionarci.
La Rete del Rifugiato è composta da: Centro Astalli Catania, UNHCR (The Un Refugee Agency), Caritas Diocesana di Catania, Comunità Islamica di Sicilia, Croce Rossa Italiana (Comitato di Catania), Ordine Francescano Secolare di Sicilia (OFS), Centro Servizi Volontariato Etneo (CSVE), Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR), Ufficio Pastorale Migrantes di Catania, Movimento dei Focolari, Pax Christi Catania, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Istituto San Giuseppe, Consorzio Il Nodo, Cooperativa Prospettiva, Comunità Isole Mauritius, Comunità Sri Lanka, Comunità Sant’Egidio, Africa Unita, Associazione Penelope, Locanda del Samaritano/Missionari Vincenziani Catania.
Seguiranno video della serata.

Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line suwww.sportenjoyproject.com
Catania, 23 giugno 2019
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi e Laura Vicari per Sport Enjoy Project Magazine )