Quando la crescita di un baffo diventa di importanza CAPITALE !!!

I tumori del testicolo sono forme neoplastiche che si sviluppano nelle gonadi maschili. Se curati adeguatamente e nei tempi giusti, hanno tendenzialmente una buona prognosi, oltre che una buona risposta ad eventuale chemioterapia e radioterapia; I tumori testicolari rappresentano l’1-1,5% delle neoplasie umane con massima incidenza fra i 15 e i 40 anni. il testicolo destro risulta più colpito del sinistro. Non rare sono le forme bilaterali, ovvero il riscontro di un secondo tumore nel testicolo controlaterale; il secondo tumore può svilupparsi contemporaneamente al primo. I sintomi iniziali sono generalmente modesti eccetto:

Sensazione di peso al testicolo
Tumefazione
Un testicolo di consistenza più dura al tatto rispetto al testicolo controlaterale.
Dolore solitamente non presente (20% dei casi), può comparire come manifestazione acuta anche per colpa delle probabili emorragie.
Ginecomastia bilaterale.

Diagnosi
Si basa in prima istanza sull’esame clinico e successivamente sull’ecografia.
la guarigione ha raggiunto il 90% dei casi, questo accade soprattutto se il tumore viene diagnosticato quando rientra nella prima fase di stadiazione.
L’autopalpazione del testicolo è una metodica diagnostica per la presenza di noduli a livello dello scroto, nell’ottica di screening del tumore del testicolo nella popolazione maschile.
L’esame andrebbe eseguito almeno una volta al mese, preferibilmente dopo una doccia o un bagno caldo, che rilassano lo scroto e facilitano la rilevazione di eventuali anomalie:
Porsi di fronte a uno specchio e verificare che non vi siano rigonfiamenti dello scroto.
Esaminare ciascun testicolo con entrambe le mani tramite un delicato movimento rotatorio, mettendo indice e medio nella zona inferiore e pollice in quella superiore. Tale palpazione risulta normalmente non dolorosa. È normale anche percepire un testicolo di dimensioni superiori all’altro, tuttavia, a meno che la differenza non sia particolarmente rilevante, si tratta di una condizione fisiologica.
Trovare l’epididimo, cioè la morbida struttura tubulare che si trova dietro al testicolo e che trasporta lo sperma e che a un occhio inesperto potrebbe essere scambiato per una massa sospetta.
Nel caso vengano rilevate formazioni, più frequentemente nella parte posteriore che in quella anteriore del testicolo, chiedere subito parere a un medico. Anche nel caso non venga rilevato nulla è opportuno effettuare una visita andrologica una volta l’anno.
In alcuni casi, quando i sospetti di tumore sono sufficientemente forti, si preferisce prelevare l’intero testicolo per prevenire il rischio che le cellule tumorali si diffondano nell’organismo. La rimozione del testicolo non compromette la vita sessuale né quella riproduttiva se l’altro testicolo è funzionante

Catania, 17 movember 2015
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte notizie web e fonte foto google immagini e Grimaldi Isabelle Marie Grimaldi )