Lo spaventapasseri del terzo millennio
A volerli cercare, i valori della vita contadina di una volta esistono ancora e in genere fanno parte di quella semplicità di vita che ognuno riesce a ritagliarsi , avendo la fortuna di avere quel rettangolino di terra , più o meno grande.
E allora subito la fantasia corre alla figura dello spaventapasseri, di infantile memoria, posto lì nei campi a tutela dei frutti della terra, così amorevolmente e faticosamente coltivati.
Oggi simpaticamente nella figura dello spaventapasseri vedo la figura dell’amico Salvo, felicemente pensionato, impegnato quotidianamente nella lotta solitaria per quella sua terra che chiede più di quanto rende. E forse proprio Salvo è il simbolo di quell’uomo che non si arrende per la salvaguardia del suo territorio (vive ed opera nel comune di Valverde-CT- frazione Maugeri), anche se a volte è battaglia persa contro istituzioni cieche nella valorizzazione del territorio.
Oggi, proprio perché pensionato, può dedicarsi ancor con più animo all’antico lavoro del contadino, perché lui non ha dimenticato la vecchia casa, i muretti di pietra , il palmento, l’antica “saia” con le sue canalette ad irrigare quei campi campi sudati , fatica del padre, ricordando comunque che oggi per lui pur sempre di hobby si tratta, non avendo all’orizzonte, sviluppo alcuno futuro.
E allora è proprio lui lo spaventapasseri, quel fantoccio costruito con due bastoni incrociati a T e vestito di stracci, che di buon mattino si mette nei campi a spaventar gli uccelli.
Ma l’uomo della terra è anche ingegno e fantasia, è riciclo di materiali che tornano sempre utili.
E allora che ti riserva lo spaventapasseri ?
La sua personale versione di spaventapasseri : dei simpatici pupazzetti galleggianti, raffiguranti pinguini variamente colorati, in piccole vasche; non avranno la forma tipica e tradizionale, non avranno quel volto misto fra sorridente e pauroso che hanno affascinato tutti noi da bambini ma di certo è che faranno tanta di quella compagnia al nostro Salvo cui va tutto il nostro applauso ( non fosse altro perché per creare movimento sta già ideando dei piccoli canali d’acqua dove i pinguini potranno spostarsi sospinti dal vento e tentare di metter paura agli irrispettosi predatori volatili ).
I like che potrebbero seguire dedicateli alla riflessione di quello che questa nostra terra potrebbe darci se solo la rispettassimo e amassimo di più.
Catania, 10 agosto 2021
M. Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi e google immagini it.dreamstime.com)
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