Stadio “Angelo Massimino” di Catania

domenica 27 settembre 2020 – ore 15,00

1^ giornata di andata – Serie C 2020-2021

CATANIA – PAGANESE

1 – 1

CATANIA (3-5-2) – Santurro, Silvestri, Claiton, Zanchi (dal 34°s.t. Albertini), Calapai, Dall’Oglio, Rosaia (dal 22°s.t. Vicente), Izco (k) (dal 1°s.t. Manneh), Biondi (dal 34°s.t. Pecorino), Sarao, Reginaldo (dal 17°s.t. Gatto).

A disposizione: Martinez, Della Valle, Noce, Welbeck, Panebianco, Arena.

Allenatore: Giuseppe Raffaele.

PAGANESE (3-5-2) – Fasan, Sbampato, Schiavino, Cigagna, Carotenuto, Onescu, Bonavolontà, Gaeta (dal 20°p.t. Bramati), Squillace, Guadagni (dal 43°s.t. Costagliola), Isufaj (dal 36°s.t. Perri).

A disposizione: Bovenzi, Esposito, Perazzolo, Di Palma.

Allenatore: Alessandro Erra.

Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto.

Assistenti: Antonio Severino e Marco Carrelli, entrambi di Campobasso.

IV Uomo: Antonino Costanza (Agrigento).

Reti: 14°p.t. Guadagni (P) su rigore; 41°s.t. Claiton (CT).

Ammoniti: Calapai (CT); Zanchi (CT); Schiavino (PAG); Squillace (PAG); Onescu (PAG); Bonavolontà (PAG).

Espulsi: //

Squalificati: Pinto (CT); Scarpa (PAG).

NOTE: prima dell’inizio, osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell’arbitro, Daniele De Santis recentemente scomparso.

primo tempo (0-1)

11° sullo spiovente dalla bandierina, colpo di testa di Silvestri con palla fuori;

13° calcio di rigore assegnato alla Paganese per un dubbio intervento di Santurro su Guadagni dopo un errato disimpegno di Silvestri;

14° dagli 11 metri, lo stesso Guadagni sigla il vantaggio della Paganese: 0-1 !

20° sostituzione nella Paganese: Bramati prende il posto dell’infortunato Gaeta;

25° sul calcio d’angolo, colpo di testa di Silvestri che manda a lato di pochissimo;

35° punizione laterale calciata da Bramati… direttamente tra le braccia di Santurro;

37° sulla corta respinta della difesa ospite, Rosaia manca la botta risulutiva. Ne vien fuori un assist per Sarao che è, comunque, in fuorigioco;

41° tiro-cross di Calapai che finisce fuori di poco;

43° Biondi calcia alle stelle ma era in fuorigioco;

45° concessi 2 minuti di recupero;

47° il primo tempo finisce con la Paganese in vantaggio ed il Catania in evidente confusione.

secondo tempo (1-1)

1° nel Catania, Manneh sostituisce Izco;

2° Calapai tira alto dalla distanza;

2°,30 su assist ravvicinato di Manneh, Reginaldo tira a botta sicura ma viene contrato in angolo;

4° sulla corta respinta della difesa campana, Manneh ci prova al volo… senza fortuna;

5° Manneh serve Reginaldo che si crea lo spazio dal limite ma poi… ciabatta fuori!

13° Claiton anticipa Guadagni a due passi dalla porta… dopo un liscio complessivo;

15° punizione di Dall’Oglio: Fasan para senza difficoltà;

17° nel Catania, Gatto rileva Reginaldo;

21° Fasan costretto a smanacciare, con affanno, l’occasionale tiro-cross a campanile di Zanchi;

22° nel Catania, Rosaia lascia il posto a Vicente;

25° deviazione volante di Manneh da posizione impossibile: fuori;

26° Manneh ci prova, ancora una volta al volo: pallone alle stelle;!

29° Sarao atterrato sul limite dell’area…dopo uno scambio con lo sgusciante Gatto;

30° gran tiro, su punizione, di Dall’Oglio ma Fasan gli nega la gioia del gol con un gran balzo!

34° nel Catania, Pecorino e Albertini sostituiscono Biondi e Zanchi;

36° nella Paganese, Perri sostiuisce Isufaj;

41° pareggio del Catania: sul cross dalla bandierina di Vicente, Claiton anticipa tutti di testa e sigla l’1-1 !

43° nella Paganese, Costagliola rileva Guadagni;

44° sull’assist di Manneh, Pecorino sbaglia da ottima posizione!

45° concessi 4 minuti di recupero;

49° finisce 1-1 !

commento:

Il Catania acciuffa un punto per il rotto della cuffia in occasione dell’esordio in campionato. La Paganese rischia di portar via dal “Massimino” il risultato pieno ma Claiton, ad una manciata di minuti dal triplice fischio, ha evitato la sconfitta interna agli uomini di Raffaele con un bel colpo di testa sul cross dalla bandierina calciato da Vicente. Su un terreno di gioco in condizioni disastrose, gli ospiti si erano portati in vantaggio poco prima del quarto d’ora grazie ad un rigore benevolmente concesso dall’arbitro Perenzoni dopo un contrasto tra Santurro e Guadagni, con lo stesso numero 26 che ha poi trasformato dagli 11 metri.

Il Catania, a questo punto, ha sbandato un po’, senza riuscire a trovare le giuste geometrie e sprecando tanti palloni in fase di costruzione della manovra offensiva. Solo nella ripresa, grazie anche alla verve di Manneh, i rossazzurri hanno fatto vedere qualcosa in più, pur se talune sostituzioni sono sembrate tardive. Reginaldo ha cercato di darsi da fare senza molto costrutto mentre è stata piuttosto deludente la prestazione di Sarao, costantemente anticipato dai difensori avversari e mai incisivo sotto porta, così come impalpabile si è rivelata la performance di Izco. Il portiere ospite, Fasan si è esaltato sulla punizione ben calciata da Dall’Oglio e soltanto la prodezza di Claiton ha evitato la debacle. Il pareggio, quindi, va accettato senza troppi fronzoli. E’ chiaro, però, che ci sarà da riflettere per l’imminente futuro. Probabilmente a questa squadra manca ancora qualche tassello per poter diventare competitiva ed aspirare ad un campionato dignitoso. Domenica prossima il Catania renderà visita al forte Monopoli prima di due gare casalinghe consecutive contro due neo retrocesse, cioè Juve Stabia e Trapani.

Francesco La Rosa