IL CATANIA CADE ANCORA IN TRASFERTA
CURIALE SPRECA BANALMENTE IL PARI
Stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria
domenica 29 settembre – ore 15,00
7^ giornata di andata – Serie C 2018-2019
REGGINA – CATANIA
1 – 0
REGGINA (3-4-1-2) Guarna, Lo Iacono, Blondett, Rossi, Garufo (dal 5°p.t. Rolando), De Rose (k), Bianchi (dal 22°s.t. De Francesco), Bresciani (dal 33°s.t. Gasparetto), Bellomo (dal 33° Denis), Corazza, Reginaldo (dal 1°s.t. Rivas).
A disposizione: Farroni, Lo Faro, Marchi, Rubin, Salandria, Paolucci, Sounas.
Allenatore: Mimmo Toscano.
CATANIA (4-3-3) Furlan, Calapai, Mbende, Silvestri, Pinto (dal 1°s.t. Biondi), Rizzo (dal 20°s.t. Llama), Lodi (k), Welbeck (dal 39°s.t. Dall’Oglio), Mazzarani, Di Piazza (dal 1°s.t. Curiale), Di Molfetta (dal 24°s.t. Di Stefano).
A disposizione: Martinez, Della Valle, Noce, Esposito, Catania, Rossetti.
Allenatore: Andrea Camplone.
Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia.
Assistenti: Simone Teodori (Fermo) e Giacomo Pompei Poentini (Pesaro).
Reti: 2°p.t. Corazza (R).
Ammoniti: Lo Iacono (R), Pinto (CT), Rivas (R), Toscano (allenatore Reggina), Biondi (CT), Bellomo (R), Mbende (CT), De Francesco (R).
primo tempo (1-0)
2° Reggina subito in vantaggio: su cross di Garufo, Corazza mette il pallone facilmente in rete con la difesa ospite imbambolata: 1-0 !
5° Rolando sostituisce Garufo infortunatosi per la troppa esultanza al momento del gol;
7° Reginaldo va giù al limite dell’area e protesta;
13° primo tiro in porta del Catania con Mazzarani su passaggio di Lodi: la conclusione, smorzata da un avversario, non preoccupa Guarna;
20° su azione manovrata della Reggina, l’ex rossazzurro Blondett non riesce a stoppare il pallone e tira fuori a due passi dalla porta;
26° ammonito Lo Iacono per vistosa trattenuta su Di Molfetta in fuga verso la porta amaranto;
29° tiro velleitario, da 45 metri, di Blondet che finisce abbondantemente a lato;
30° calcio d’angolo per la Reggina, uscita di Furlan che si scontra con un difensore rossazzurro e raddoppio della Reggina ancora con Corazza ma l’arbitro annulla per fuorigioco dello stesso attaccante;
37° assist di Di Piazza per Mazzarani che tira prontamente al volo ma Guarna si salva con una gran deviazione in corner;
45° cross di Welbeck per la testa di Di Piazza che mette fuori;
47° il primo tempo si chiude con la Reggina in vantaggio.
secondo tempo (1-0)
1° il Catania sostituisce Di Piazza con Curiale e Pinto con Biondi; nella Reggina, Rivas sostituisce Reginaldo;
3° Bellomo non aggancia in area e fallisce il tiro in porta;
4° occasione d’oro per il Catania: Mazzarani serve Curiale ben piazzato al centro area ma l’attacante, dopo aver approfittato di un pasticcio del marcatore diretto, tira incredibilmente a lato vanificando il pareggio!
5° Welbeck tira da fuori area e Guarna controlla in due tempi;
11° la Reggina fallisce una buona opportunità con Bellomo che tira debolmente;
13° tiro senza troppe pretese di Lodi;
14° sullo spiovente dalla bandierina, Corazza impegna Furlan e, sulla respinta del portiere, Bellomo non sfrutta l’opportunità;
17° Rolando salta tre difensori e innesca Corazza il cui tiro viene respinto da Furlan;
19° Corazza salta Esposito e tira da due passi ma Furlan è bravo ad opporsi;
21° colpo di testa di Esposito con parata facile di Guarna;
23° tiro di Rivas che finisce abbondantemente fuori;
29° ammonito il tecnico della Reggina, Mimmo Toscano, per proteste;
34° tira di Llama ma la difesa amaranto respinge;
44° conclusione di Rivas appena dentro l’area ma Furlan respinge;
45°concessi 5 minuti di recupero
49° cross di Llama ma il portiere reggino para facilmente;
50° fischio finale che sancisce la terza sconfitta consecutiva del Catania fuori dalle mura amiche. E la vetta si allontana!
commento:
Il Catania perde ancora in trasferta, punito da una disattenzione in avvio di partita che ha consentito alla Reggina di aggiudicarsi l’intera posta in palio. Sul risultato pesa come un macigno anche il gol sbagliato da Curiale in avvio di ripresa, anche perché complessivamente i rossazzurri non avrebbero demeritato la divisione della posta in palio. La squadra allenata da Mimmo Toscano si è affidata alla folate di alcuni dei suoi uomini più rappresentativi ed, in occasione di una di queste, ha sorpreso l’imbambolata retroguardia rossazzurra che ha consentito al liberissimo Corazza di mettere dentro il pallone decisivo. Camplone si è affidato al 4-3-3 con alterne fortune e, nella ripresa ha gettato nella mischia il giovane Biondi al posto di uno spento Pinto e Curiale… sperando che potesse far meglio di Di Piazza. Proprio l’attaccante ha, invece, fallito la palla-gol più nitida per agguatare il risultato mentre Furlan si è ben disimpegnato respingendo alcuni tentativi amaranto per arrotondare il risultato. Neanche gli innesti di Llama, Dall’Oglio e del giovane Di Stefano sono riusciti ad immettere linfa nuova nella manovra rossazzurra e la Reggina non ha corso particolari pericoli dopo l’erroraccio di Curiale. Il Catania esce, dunque, sconfitto dal “Granillo” e ripone nel cassetto –almeno per il momento- i sogni di gloria. Tre sconfitte in sette giornate di campionato non sono certo il biglietto da visita migliore per una squadra che ha mire ambiziose. E, come se non bastasse, domenica prossima Lodi e compagni sono attesi dalla proibitiva trasferta sul campo della capolista Ternana.
Catania, 29 settembre 2019
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini strettoweb.com )
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