Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 11 novembre 2018 – ore 14,30
11^ giornata di andata – Serie C 2018-2019
CATANIA – CATANZARO
0 – 2
CATANIA (3-4-1-2) – Pisseri, Aya, Esposito (dal 1°s.t. Barisic) , Silvestri, Calapai (dal 30°p.t. Baraye), Biagianti (k), Angiulli (dal 1°s.t. G. Rizzo), Ciancio, Lodi, Marotta, Manneh (dal 1°s.t. Curiale).
A disposizione: Pulidori, Lovric, Scaglia, Bucolo, Rizzo A., Mujkic, Vassallo, Brodic.
Allenatore: Andrea Sottil.
CATANZARO (3-4-3) – Furlan, Celiento, Figliomeni, Riggio, Statella (dal 34° s.t. Nicoletti), De Risio (dal 20°p.t. Iuliano), Maita (k), Favalli, Fischnaller (dal 26°s.t. Giannone), Ciccone (dal 34°s.t. Infantino), Kanoute (dal 34°s.t. Eklu).
A disposizione: Elezaj, Mittica, Signorini, Lame, Posocco, Repossi, D’Ursi.
Allenatore: Gaetano Auteri.
Arbitro: Paride De Angeli di Abbiategrasso.
Assistenti: Salvatore Marco Dibenedetto (Molfetta) e Fabio Pappagallo (Molfetta).
Reti: 13°p.t. Kanoute (CZ); 30°s.t. Giannone (CZ).
Ammoniti: Celiento (CZ); Silvestri (CT); Marotta (CT); Iuliano (CZ); Furlan (CZ);
Espulsi: //
Indisponibili: Llama, Barisic (CT); Pambianchi (CZ).
Squalificati:
primo tempo (0-1)
7° min. tiro di Maita, a lato;
13° Catanzaro in vantaggio: volata di Kanoute che, appena dentro l’area, fulmina Pisseri con un forte rasoterra: 0-1 !
14° tiro di Angiulli, smorzato da un difensore; poi Marotta conclude abbondantemente fuori;
20° nel Catanzaro, l’infortunato De Risio è costretto a lasciare il posto a Iuliano;
27° colpo di testa di Celiento, alto;
30° nel Catania, l’infortunato Calapai lascia il posto a Baraye;
32° Fischnaller ci prova dalla distanza e manca di poco il bersaglio;
35° Marotta tira … alle stelle!
40° Catanzaro vicinissimo al raddoppio: Kanoute non aggancia un cross radente di Fischnaller a due passi da Pisseri;
45° concessi 2 minuti di recupero;
47° bordate di fischi salutano la fine del primo tempo che il Catanzaro chiude meritatamente in vantaggio.
secondo tempo (0-2)
1° min. tripla sostituzione nel Catania, Giuseppe Rizzo, Barisic e Curiale subentrano rispettivamente a Angiulli, Esposito e Manneh;
8° diagonale insidioso di Baraye con un difensore che anticipa Curiale quasi sulla linea di porta;
11° sul cross dalla bandierina, Marotta manda fuori di testa;
14° il cross di Baraye attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno devii;
17° Catanzaro vicinissimo al raddoppio: Pisseri si oppone da campione alla conclusione ravvicinata di Fischnaller; poi Kanoute recupera il pallone e scavalca il portiere rossazzurro ma colpisce beffardamente la traversa!
19° colpo di testa vincente di Silvestri sulla punizione di Lodi ma il guardalinee resta con la bandierina alzata: fuorigioco!
22° Maita tira sull’esterno della rete;
26° nel Catanzaro, Giannone sostituisce Fischnaller;
30° raddoppio del Catanzaro: gran tiro a giro del neoentrato Giannone che s’insacca all’incrocio dei pali: 0-2 !
32° botta dal limite di Biagianti: respinge Furlan. Poi l’azione viene fermata per fuorigioco.
33° tiro centrale di Curiale;
34° tripla sostituzione nel Catanzaro, Infantino per Ciccone; Eklu per Kanoute; Nicoletti per Statella;
44° tentativo di Silvestri deviato in corner;
45°tiro alto di Infantino;
45° concessi 4 minuti di recupero.
46° Nicoletti sfortunatissimo: il suo tiro colpisce entrambi i pali della porta del Catania prima che Pisseri si ritrovi il pallone tra le braccia per… grazia ricevuta!
49° finisce 0-2.
commento:
Il Catania perde la sua prima partita casalinga della stagione contro un Catanzaro ringalluzzito e abile a chiudere ogni varco agli incerti rossazzurri. Sin dalle prime battute di gioco, gli ospiti si mostrano più in palla, giostrando a meraviglia nella zona nevralgica del campo e ripartendo in velocità con lo sgusciante Kanoute. Sottil opta inizialmente per una sola punta, lasciando Curiale in panchina. Ma è il Catanzaro a mettere subito le cose in chiaro poco prima del quarto d’ora quando Kanoute fugge via in velocità e batte l’incerto Pisseri con un preciso fendente a pelo d’erba. Per tutto il primo tempo, il Catania stenta a raccapezzarsi e gli ospiti non rischiano nulla. Nella ripresa. Sottil cambia tutto attingendo a piene mani dalla panchina. I nuovi entrati sembrano dare smalto nuovo alla formazione etnea ma neanche il neoentrato Curiale riesce a pungere più di tanto. La manovra del Catania diventa più fluida ma Furlan non corre eccessivi rischi. Semmai, i brividi corrono gelidi sulla schiena di Pisseri che, dopo una prodigiosa respinta su Fischnaller, accompagna con lo sguardo speranzoso il pallone calciato in avvitamento da Kanoute che si stampa sulla traversa. Nel frattempo, a Silvestri viene annullato un colpo di testa vincente per fuorigioco ed il neoentrato Giannone tira fuori dal cilindro una prodezza balistica che chiude i conti. Con i rossazzurri letteralmente in bambola, il Catanzaro sfiora addirittura il terzo gol ma la girata di Nicoletti colpisce entrambi i pali evitando a Pisseri l’umiliazione del terzo gol. Finisce con la meritata affermazione ospite. Per il Catania è notte fonda. E all’orizzonte c’è la proibitiva trasferta a Castellamare di Stabia.
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Catania, 11 novembre 2018
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini Uscatanzaro.net )