Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 12 agosto 2018 – ore 20,00
Coppa Italia 2018-2019
3° turno eliminatorio
CATANIA – HELLAS VERONA
2 – 0
CATANIA (4-2-3-1) – Pisseri, Blondett, Aya, Silvestri Tommaso, Ciancio (dal 40°s.t. Calapai), Bucolo, Biagianti (k), Barisic, Lodi, Manneh (dal 33°s.t. Angiulli), Marotta (dal 21°s.t. Curiale).
A disposizione: Fabiani, Lovric, Marchese, Caccetta, Papaserio, Fornito, Rizzo, Vassallo, Pozzebon.
Allenatore: Andrea Sottil.
HELLAS VERONA (4-3-3) – Tozzo, Crescenzi, Marrone, Kumbulla, Balkovec, Henderson, Gustafson, Laribi (k)(dal 29°s.t. Zaccagni), Ragusa (dal 12°s.t. Dawidowicz), Di Carmine, Matos (dal 29°s.t. Pazzini).
A disposizione: Silvestri Marco, Ferrari, Almici, Boldor, Caracciolo, Eguelfi, Tupta.
Allenatore: Fabio Grosso.
Arbitro: Fabrizio Pasqua (Tivoli).
Assistenti: Salvatore Longo (Paola) e Domenico Rocca (Vibo Valentia).
4° Uomo: Luigi Pillitteri (Palermo).
Reti: 33°p.t. Silvestri (CT); 40 p.t. Marotta (CT);
Ammoniti: Marrone (VR); Zaccagni (VR); Gustafson (VR),
Espulsi: //
primo tempo (2-0)
3° Matos si gira in area e tira fuori;
6° grande azione in velocità di Manneh sul cui cross la difesa si salva a stento;
16° scambio pregevole Lodi-Barisic con conclusione di quest’ultimo che sorvola di poco la trasversa;
18° gran tiro di Lodi che esce di poco;
21° occasionissima per il Catania: sul cross di Barisic, il pallone viene respinto corto dalla difesa scaligera e Lodi, a porta spalancata, tira alto sulla traversa da pochi metri!
22° Henderson ci prova dal limite ma il suo tiro viene deviato in angolo;
25° splendida apertura di Lodi per Barisic sul cui cross Marotta devia di testa tra le braccia di Tozzo;
26° tiro alto di Ragusa;
29° Lodi serve in verticale Marotta che viene contrato efficacemente al momento del tiro;
33° Catania in vantaggio: punizione di Lodi per Manneh che, in piena area, si gira e mette il pallone indietro per l’accorrente Silvestri che scaglia la sfera di cuoio all’incrocio dei pali: 1-0 !
40° raddoppio del Catania: Lodi lancia Marotta che, in spaccata, supera Tozzo in uscita: 2-0 !
44° punizione calciata da Henderson che s’infrange sulla barriera;
45° concesso un minuto di recupero;
46° il primo tempo finisce col Catania meritatamente in doppio vantaggio.
secondo tempo (2 -0)
6° punizione di Lodi parata a terra da Tozzo;
8° Catania vicino al tris: i rossazzurri rubano palla sulla trequarti e poi il diagonale di Barisic sibila di pochissimo fuori a fil di palo;
10° sul cross di Barisic, corta respinta della difesa veronese: irrompe Biagianti che, con un potente diagonale, impegna Tozzo nella parata in due tempi;
11° Pisseri si salva con un gran colpo di reni sulla conclusione velenosa di Henderson;
12° nel Verona, Dawidowicz subentra a Ragusa;
19° girata volante di Marotta con palla che finisce alta;
21° nel Catania, Curiale sostituisce Marotta;
29°nel Verona, Zaccagni e Pazzini prendono il posto di Laribi e Matos;
33°nel Catania, Angiulli sostituisce Manneh;
40°nel Catania, Calapai prende il posto di uno stanchissimo Ciancio;
44° Silvestri anticipa Pazzini mandando in corner;
45° concessi 4 minuti di recupero;
49° il Catania vince meritatamente (2-0). Ad inizio dicembre affronterà il Sassuolo vittorioso (4-0) sulla Ternana in occasione dei sedicesimi di finale di Coppa Italia.
commento:
Il Catania approda ai sedicesimi di finale di Coppa Italia battendo meritatamente un’Hellas Verona annichilita dalla serata di grazia della compagine allenata da Andrea Sottil. Per nulla frustrata dalle recenti vicende culminate, al momento, nel mancato ripescaggio in serie B, la squadra rossazzurra ha surclassato i blasonati avversari ben oltre il 2-0 finale, frutto dei gol di Silvestri e di uno scatenato Marotta nel finale di primo tempo. Ma in tanti hanno disputato una buona partita, dal geometrico Lodi al pimpante Manneh per continuare con Biagianti e Bucolo assoluti padroni del centrocampo. Il Verona non ha quasi mai creato grattacapi a Pisseri, eccezion fatta per una pregevole smanacciata sul tentativo di Henderson nella ripresa.
Nella prima frazione di gioco, anche Barisic ha sciorinato bel gioco creando scompiglio sulla fascia destra mentre Manneh, ben lanciato dai compagni a sinistra, si è reso protagonista dell’azione che ha portato al primo gol di Silvestri. Gloria anche per Marotta (salutato poi dall’ovazione del pubblico al momento della sostituzione), abile a sbattere in rete in spaccata il pallone del raddoppio su millimetrico lancio di Ciccio Lodi. Nella ripresa, i rossazzurri hanno coperto bene il centrocampo, non disdegnando pericolose sortite in contropiede mentre gli ospiti, malgrado la girandola di sostituzioni, non hanno inciso più di tanto in fase d’attacco. Alla fine, applausi scroscianti e cori d’incitamento per Biagianti e compagni. Aver eliminato, col doppio scarto, due squadre cadette (Foggia e Verona) è già un importante punto di partenza per una stagione che per il Catania si preannuncia già da sicuro protagonista, a prescindere dalla categoria.
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Catania , 13 agosto 2018
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini sicilianetwork.info )